STAMP (Small Tactical Aerial Mobility Platform)

pictures: Garrett Corp./US Marine Corps/DoD

Questo bizzarro veicolo e’ il Garrett STAMP (Small Tactical Aerial Mobility Platform), una sorta di “flying jeep” a due posti elaborata dalla Garrett Corp. (Phoenix, AZ) nei primi anni settanta.

Il progetto – costato approssimativamente 500 mila dollari – ebbe inizio nel dicembre del 1972 sotto gli auspici dell’US Marine Corps, desideroso di esplorare il concetto di veicolo VTOL leggero a spinta vettoriale.

Il team di progettazione era composto da una dozzina d’ingegneri della Garrett, posti sotto la supervisione del Naval Weapons Center di China Lake (California).

Al fine di velocizzare e semplificare la costruzione del prototipo, e nel contempo ridurre i costi, la Garrett decise di utilizzare la fusoliera e la cabina di pilotaggio dall’elicottero leggero da osservazione Hughes OH-6A Cayuse, per l’occasione spogliato di tutto quanto ritenuto superfluo, come la coda, i rotori e l’apparato propulsivo originale. L’OH-6 venne scelto per via della cellula robusta e al tempo stesso compatta e leggera.

Il primo volo ebbe luogo il 21 Dicembre 1973 presso la base aerea dei Marines di El Toro, in California.

La propulsione del STAMP era affidata ad un turboalbero Garrett TSE-231 da 474 hp, che forniva una spinta di circa mezza tonnellata a 6000 rpm attraverso due grandi condotti a sezione rettangolare posti su ciascun lato del veicolo.

Basato sul principio del “ducted fan” (vedi anche l’Harrier), il STAMP dipendeva completamente dalla spinta generata dal turboalbero, in quanto totalmente privo di ali.

L’aria veniva aspirata dalla grossa ventola posta nella parte posteriore, mentre il flusso d’aria, dopo aver raffreddato i gas di scarico, veniva convogliato assieme a questi ultimi attraverso i condotti laterali.

Le dimensioni erano le seguenti: 250 cm di lunghezza per 180 di altezza e 180 di larghezza, mentre il peso a vuoto si aggirava attorno ai 300 kg.

Il STAMP poteva raggiungere una velocita’ massima di circa 120 km/h, con un autonomia stimata attorno ai 50 km.